18 marzo 2010
Delicata opera prima di Marco Chiarini, da Teramo. Basso costo, alta fantasia, l’Uomo Fiammifero ha già acceso gli entusiasmi all’International Film Festival for Children del Cairo (Premio della Giuria). Diario di fine-infanzia, in un’estate sulle dolci colline abruzzesi, tra una cascina, un fienile e un bestiario ricco di galli, maiali e vicini strampalati. Canta tenere disillusioni e, in fondo, un’acuta speranza: sogni e poesia riappaiono a sorpresa, senza limiti d’età. Incantata primavisione milanese.